“Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza”
OBIETTIVO
L’azione regionale è finalizzata all’ammodernamento energetico del sistema produttivo regionale, in primis di quello delle PMI. L’azione di supporto prevista riguarda l’ammodernamento infrastrutturale ed impiantistico delle aziende coinvolte, sia attraverso un efficientismo delle strutture in cui le imprese sono insediate, sia attraverso quello dei cicli produttivi in senso stretto attraverso la sostituzione di componenti produttive quali macchinari, impianti, ecc. Nell’ambito di questo obiettivo è prevista anche la installazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile esclusivamente per autoconsumo.
Incentivare interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici nelle strutture e nei cicli produttivi delle micro, piccole, medie e grandi imprese attraverso l’introduzione di innovazioni di processo e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per l’autoconsumo, mediante concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale sulla base di una procedura valutativa a sportello.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 37.000.000,00 così ripartita:
- € 27.750.000,00 alle micro, piccole e medie imprese;
- € 9.250.000,00, alle Grandi imprese.
SOGGETTI BENEFICIARI E NON
Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese (PMI) nonché le grandi imprese del settore privato.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili a finanziamento gli interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici nelle strutture e nei cicli produttivi delle micro, piccole, medie e grandi imprese attraverso l’introduzione di innovazioni di processo e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per l’autoconsumo.
I progetti di efficientamento energetico finanziabili per un sito produttivo devono generare risparmi energetici addizionali, ovverosia risparmi di energia primaria calcolati come differenza fra il consumo di baseline (consumo di energia primaria del sistema tecnologico assunto come riferimento ai fini del calcolo dei risparmi energetici addizionali) e il consumo energetico nella configurazione post operam, assicurando una normalizzazione delle condizioni che influiscono sul consumo energetico a parità di servizio reso.
I diversi tipi di progetto vengono suddivisi in:
- Tipologia A – Interventi di efficienza energetica;
- Tipologia B – Interventi di installazione di impianti da fonti rinnovabili suddivisi in a) e b).
- Tipologia C – Diagnosi energetica/audit energetico e spese tecniche.
INTENSITÀ AGEVOLAZIONE
Ciascun soggetto proponente può presentare una sola domanda di partecipazione.
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 50.000,00 euro, IVA esclusa. Tuttavia, il costo totale ammissibile non deve essere superiore a:
– € 3.000.000,00, al netto di IVA, nel caso in cui i soggetti proponenti siano PMI non energivore;
– € 5.000.000,00, al netto di IVA, nel caso in cui i soggetti proponenti siano PMI energivore e grandi imprese.
Vengono suddivisi per tipologia, sulla base della tipologia di investimento che si andrà a fare:
Tipologia A:
- Micro e Piccola impresa: 65%
- Media Impresa: 55%
- Grande Impresa: 45%
Tipologia B, a):
-
- Micro e Piccola impresa: 80%
-
- Media Impresa: 70%
- Grande Impresa: 60%
Tipologia B, b):
- Micro e Piccola impresa: 65%
- Media Impresa: 55%
- Grande Impresa: 45%
Tipologia C:
- Micro e Piccola impresa: 70%
- Media Impresa: 60%
- Grande Impresa:
PRESENTAZIONE DOMANDA
– DAL 10/01/2019 AL 25/01/2019 –
Download:
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