
Concessione dei finanziamenti agevolati a tasso zero e dei contributi a fondo perduto in favore delle piccole e medie imprese – sia in forma singola che con l’adesione di altre piccole e medie imprese – aventi sede legale e/o operativa in Sicilia, che abbiano la capacità di realizzare un programma di spesa in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia.

Piccole e Medie imprese aventi sede legale e/o operativa in Sicilia sia in forma singola che aggregata con altre PMI per un massimo di 3 imprese con programmi di spesa da destinare nella Regione Siciliana. Sono escluse le microimprese.
Le imprese dovranno trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati. Nel caso di imprese individuali, società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi.

Sono ammissibili programmi di spesa non inferiori a € 400Mila e non superiori a € 5Milioni.
Le agevolazioni prevendono una combinazione di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.
Il contributo a fondo perduto:
- 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese
- 30% della spesa ammissibile per le medie imprese
La misura delle agevolazioni non può superare il limite del 75% della spesa ammissibile.
Il finanziamento agevolato:
- Durata MAX 12 anni compreso il periodo di preammortamento.
- Tasso ZERO
- Rimborso in rate semestrali di uguale importo
- Garanzie: Reali nonché personali, bancarie e assicurative a presidio del finanziamento agevolato verranno valutate nel corso della fase istruttoria.

Sono agevolabili programmi di spesa riguardanti:
- La realizzazione di una nuova unità produttiva.
- Ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente
- Diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (Cambio codice Ateco)
- Ristrutturazione per introdurre innovazioni nel processo produttivo aumentando l’efficenza ed abbattendo i costi.

Nel dettaglio sono ammissibili le seguenti spese:
- Costi per ristrutturazione e acquisto di immobili esistenti – MAX 30% del programma di spesa.
- Spese per progettazione e direzione lavori – MAX 6% dei costi di ristrutturazione e acquisto.
- Spese per acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.
- Spese per formazione del personale – MAX 20% del programma di spesa ammissibile.
- Spese per acquisto software/brevetti/ licenze e soluzioni tecnologiche.
- Spese per consulenze specialistiche – MAX 5% del programma di spesa.
- Costi per programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business (Strategie, metodologie e strumenti atti a creare un mercato/incrementare le vendite in Italia e all’estero).
Per gli interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati a realizzare o migliorare prodotti, processi produttivi o servizi, sono agevolabili e ammissibili le spese per il personale dedicato all’attività̀ di ricerca e sviluppo (nella misura massima del 65%), i software anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota, le spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nei progetti di ricerca e sviluppo.
L’avvio dei lavori in data successiva alla presentazione della domanda di agevolazione e antecedente all’adozione del decreto di concessione non influisce sul termine finale stabilito per la realizzazione del programma di spesa. I progetti devono, comunque, concludersi entro 24 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione al destinatario, che può richiedere una sola proroga motivata ed entro termini compatibili con le tempistiche delle fonti finanziarie.

A partire dalle ore 12,00 del 5 aprile 2023, il richiedente può procedere all’invio delle istanze con la relativa prevista documentazione.
La piattaforma non accetterà nuove domande successivamente alle ore 12,00 del 27 aprile 2023.
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